Costruiamo troiai e abbandoniamo bellezze.
Questa è una piccola parte della colonia Ettore Motta e io non so cosa dire per rafforzare lo sdegno e la tristezza che suscita lo stato di abbandono testimoniato con queste piccole fotografie.
Questo è un tesoro! Un tesoro inestimabile come tantissimi che ce ne sono a Massa.
Un tesoro che il comune lascia a marcire preferendo costruire casermoni deprimenti come l'Olidor o il Carrefour.
Se si lasciano in rovina posti così, si finirà per dimenticare che cos'è la bellezza, si finirà per credere che la bellezza sia la bellezza della plastica lucida, della misera ricchezza venale, dei mondi virtuali rinchiusi negli smartphone.
Non so se indignarmi di più con chi ha il potere di diffondere e radicare così bene la politica della "bellezza illusoria" o se con chi non ha la cultura di capire che la bellezza non è quello che gli interessi economici ci fanno credere.
Per poter evitare questo gran senso di nausea che provo nel vedere tali scempi, posso solo sperare nella venuta di una società in cui il buon senso torna ad essere più importante della resa economica.
