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Le città sono composte da edifici che si legano tra di loro in modo indissolubile, creando scorci curiosi, bellissimi o a volte atroci, ma sempre con un loro fascino, dovuto alla vita che si portano dentro.

 

Ritratti Urbani è un progetto architettonico che vuole mettere in evidenza l'importanza della buona architettura come fonte di benessere. Viviamo immersi nell’architettura ma non ci facciamo caso, quando invece ogni ricordo che abbiamo è legato ad un’opera di architettura che ha fatto da scenario alla nostra vita, che sia una piazza, un edificio o una città. In ogni ritratto urbano c’è un personaggio che racconta una storia legata al posto in cui si trova, ogni disegno è il ritratto di una storia.

Spesso mi sento dire: “devi togliere le persone!” Ma di paesaggisti credo che ce ne siano anche troppi, chi vuole i miei disegni, si deve prendere anche le storie che li rendono vivi!

ma dov'è la cupola?...
potevamo essere futuristi
barriere di spazzatura

ma dov'è la cupola?

ritratto della cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze

 

Credo che abitare a Firenze in un appartamento da cui si riesce a vedere anche solo un pezzetto della cupola del Brunelleschi, sia motivo d’orgoglio e di speranza: la cupola sta lì a testimoniare l’esistenza passata di una Firenze illuminata, città all’avanguardia, moderna e coraggiosa nel campo delle arti e dell’architettura.

Così vicini eppur così lontani.

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

potevamo essere futuristi

ritratto alla centralina elettrica della stazione di Firenze SMN

 

La centralina elettrica fu progettata dall'ing. Mazzoni, tecnico delle FS, nel 1934. Essa è organizzata in un grande parallelepipedo di base quasi interamente vetrato sul lato verso i binari. Su di esso si elevano 4 ciminiere collegate da una passerella in ferro raggiungibile da una lunga scala a chiocciola anch'essa in ferro.

"La Centrale termica è stata inoltre interpretata "come la testimonianza inaccessibile di un momento misterioso dell'architettura desunto dall'espressionismo, dal primo futurismo e dal costruttivismo" (Forti 1978) e più recentemente è stato ribadito che la Centrale è "indubbiamente e assolutamente macchina ma disegnata con la consapevolezza espressiva di una architettura" (Cozzi 1994)

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

barriere di spazzatura
ritratto di Piazza Ognissanti a Firenze

Ho la sensazione che in questa città ci siano altissime barriere di spazzatura tra la Cultura e l’Architettura.​

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

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il mio Sciliar

ritratto dello Sciliar

 

A volte capita di viaggiare per cercare le visioni avute da qualcun'altro . Poi arrivi sul posto e capisci che ognuno ha il suo Sciliar.

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

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tra me e me
cangrande

san gennaro facci una grazia

ritratto di piazza Riario Sforza a Napoli

 

Napoli è una città eclettica, sfarzosa e decadente, medievale e barocca, sacra e profana, così densa da spingerti a guardare in alto per cercare la luce.

 

Napoli è un'esperienza viva e il sio crescere nel tempo e nello spazio dimostra che non ha temenza dei fantasmi del passato.

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

tra me e me

ritratto di Sant'Ivo alla Sapienza a Roma

 

Sant'Ivo alla Sapienza ha una pianta che sembra un frattale e i suoi esterni si gonfiano e comprimono dando vita ad uno spazio elestico. Ma questo l'ho visto solo sui libri, l'ho sempre trovata in restauro... che le impalcature siano parte integrante di questa particolare costruzione?

 

Qua faccio la parte sia della visionaria che della realista, sempre confusa nelle mie contraddizioni... e credo che a questo abbraccio del Sant'Ivo non si riesca a resistere per quanto esso sia intappolato da rigide impalcature.

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

cangrande

ritratto di Cangrande al museo di Castelvecchio di Verona

Cangrande parla da sè.

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

novoli

Il lampione in mezzo al viale

lo osserva con una luce puntiforme.

Non c’è da avere paura.

C’è anche un ragazzo

davanti al tuodì, attende

che io ritorni dal lavoro.

A volte, prima di imboccare la discesa

vedo le persone dietro le finestre

come in grandi acquari televisivi.

La mia bici è un satellite veloce

che respira e parla piano:

il suo moto è uniforme.

Nella vita di ogni essere vivente

ci sono momenti di disperazione assoluta

in cui paralisi e attaccamento

sono i sintomi di una stessa patologia,

ma senza spiegazioni.

Il 2 dicembre, ormai a fine anno,

la Cina ha completato l’allunaggio.

Sulla crosta glaciale

un sensore ha captato l’atmosfera

e ha emesso il responso, una radiazione sottile.

L’anno prossimo festeggeremo a dovere.

Il silenzio è d’oro.

nuove prospettive

ritratto di via di Novoli

 

Il BLIFF! mi ha chiesto di illustrare una poesia di Pietro Cardelli ed è nato questo ritratto urbano, in cui nessuno parla, se non la poesia di Pietro.

Potete trovare questa illustrazione nel primo numero del "il giornaletto" del Bliff!

disegno ad inchiostro su carta ruvida

ritratti urbani su commissione

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sant'ambrogio

ritratti di piazza Sant'Ambrogio a Firenze

Sant'ambrogio è l'ombelico di firenze, scenario di storie sempre diverse.

disegno ad inchiostro su carta ruvida

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ritratto di bivio in Piazza de' Frescobaldi a Firenze

 

A Firenze ci sono gli UFO e questa cosa è risaputa. A volte sono pacifici e cercano di aiutarci a vedere la città con occhi diversi, altre volte vengono in vacanza e trattano la città come un parco divertimenti.

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

girasole urbano

ritratto di condominio in via Quintino Sella a Firenze

 

In via Quintino Sella c'è questo edificio che sembra divincolarsi dalla serrata continuità delle facciate scrollandosi di dosso la bidimensionalità dei vicini diventando tridimensionale!

Si eleva e si ruota in cerca del sole come un girasole in un campo di grano.

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

produzione propria

ritratto di pasticceria alle Sieci

 

Avevamo un cantiere alle Sieci a fine marzo, quel bellissimo periodo dell'anno in cui le pasticcerie di Firenze si riempiono di schiacciate fiorentine, semplici, con la crema pasticcera, la panna o la crema chantilly! Ogni uscita in cantiere diventava un pretesto per far merenda con la schiacciata fiorentina, e quel giorno trovammo questa pasticceria piena straripante di fantastiche schiacciate!

epilogo

Questo edificio è stato di recente snaturato dall'aggiunta di una sgraziata veranda esterna.

 

disegno ad inchiostro su carta ruvida

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Se ti sono piaciuti i miei "ritratti urbani" non esitare a contattarmi per avere informazione sulle disponibilità dei vari disegni o sulla possibilità di avere il tuo ricordo personalizzato: non esiste ricordo che non sia legato al luogo in cui è avvenuto.

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